Spoglia la tua pelle dalle cellule morte

Ormai è risaputo le cellule morte soffocano la nostra pelle, rallentano il rinnovamento cellulare e impediscono ai prodotti trattanti di penetrare in profondità. Ma come fare per spazzarle via? Meglio lo scrub o il peeling? Bisogna andare dall’estetista o si può esfoliare la pelle anche a casa? Gli esperti rispondono a tutti i tuoi dubbi.

La differenza tra peeling e scrub

E’ sostanziale e consiste nel mezzo che si usa per esfoliare la pelle. Con il peeling, che generalmente viene eseguito dall’estetista, le cellule morte vengono eliminate in modo chimico utilizzando sostanze come i retinoidi, l’acido glicolico o gli alfaidrossiacidi. Gli scrub, invece, agiscono meccanicamente, infatti contengono microgranuli che, massaggiati sulla pelle asportano le cellule morte e affinano la grana della pelle.

Quale è meglio

Esfoliante, scrub e gommage sono termini con lo stesso significato espresso in lingue differenti (italiano, inglese e francese). Questo tipo di prodotti si massaggia sul corpo prima della doccia, con delicati movimenti circolari. Le cellule morte vengono così eliminate in modo delicato. Almeno due tre volte l’anno, invece, vale la pena di fare un bel peeling dall’estetista in modo da favorire il ricambio dello strato corneo, così che la pelle si ricombatti e ossigeni. In seguito, una volta la settimana, si utilizzerà l’esfoliante.

Per quanto riguarda il viso

Per fare uno scrub al viso usa solo prodotti specifici i cui microgranuli sono più sottili e adatti quindi alla zona delicata che andrai ad esfoliare. Per ottenere i massimi benefici agisci in questo modo:

• Strucca bene il viso quindi prepara la pelle con un bel bagno di vapore per dilatare i pori. Puoi usare l’apposito vaporizzatore oppure far bollire un po’ d’acqua in un pentolino, quindi toglierlo dal fuoco ed esporti al vapore per qualche minuto

• Metti una noce di prodotto sulle dita e massaggia molto delicatamente il viso con movimenti circolari badando di evitare la zona del contorno occhi ed insistendo invece su naso, fronte e mento dove la pelle è più ispessita

• Trascorsi un paio di minuti sciacqua con abbondante acqua tiepida. Tampona con un asciugamano pulito quindi picchietta il viso con una garzina imbibita con dell’acqua di rose o del tonico privo di alcol

Consigli furbi

• Se hai la pelle normale concediti uno scrub la settimana. Uno ogni tre giorni se la tua pelle è grassa e untuosa e solo uno ogni 15 giorni se hai la cute secca, che tira

• Lo scrub in microgranuli è ottimo a patto però che tu non soffra di couperose. In questo caso il trattamento potrebbe essere troppo deciso e irritare la pelle già molto delicata. Per esfoliarla chiedi consiglio al dermatologo che saprà indicarti il trattamento migliore

• Se dopo lo scrub la pelle si arrossa o pizzica, forse hai eseguito il massaggio con troppa energia. Applica una crema lenitiva e lascia passare almeno 15 giorni prima di ripetere il trattamento

• Se hai fatto di recente un peeling a base di retinoidi o acido glicolico evita di esporti al sole, nel caso applica una crema ad altissima protezione (oltre 50). Che cosa sono Gli alfaidrossiacidi La loro caratteristica, è quella di rimuovere i primi strati dell’epidermide, favorendo così il rinnovamento cellulare. Vengono molto usati in cosmetologia, in piccole quantità, nelle creme antinvecchiamento. In particolare l’acido ascorbico (vitamina C), ha spiccate proprietà antiossidanti e stimolanti nella sintesi del collagene.