Alice Sabatini: brutta cosa l’invidia
5 settembre 2015
Le ragazze sono più di 200 e sono tutte bellissime. Alice ha diciotto anni, e davanti a noi, la giuria tecnica di Miss Italia, trema un po’. Le sue gambe da gazzella sembrano incerte sui tacchi. Eppure ci conquista tutti, con la sua freschezza, gli occhi che ridono.
<E’ difficile diventare miss con i capelli così corti, da maschiaccio>, uno di noi commenta.
<Lo so>, sorride, <ma io sono così, gioco a basket e non ho tempo per stare a fonare la zazzera>.
Le diamo tutti il massimo dei voti. Andrà in finale, insieme ad altre 32 ragazze, ma io, faccio il tifo per lei.
20 settembre 2015
Alice è tra le 3 finaliste. Pensa, confusamente, che tra qualche istante la sua vita potrebbe cambiare per sempre. Forse ha paura.
Non è mai stata in tv, questa è la prima volta e il cuore perde i colpi.
<Se potessi rinascere in un’altra epoca quale sceglieresti e chi saresti?>
Amendola le chiede, a sorpresa.
Alice pensa alla sua bisnonna, che ha 91 anni e sta facendo il tifo per lei, tra il pubblico.
<Vorrei essere nel 1942 per vedere la guerra da vicino>.
“La guerra?” qualcuno le fa il verso.
<Sì tanto io sono donna, non sarei stata arruolata, mi sarebbe piaciuto cogliere quell’atmosfera>, butta là.
21 settembre
Si scatena l’inferno sui social e non solo. Tutti a gridare che Alice è un’oca, una scema, intelligenza meno 3.
Le fanno il verso, la sberleffano, fioccano le offese, più o meno pesanti.
Conosco Alice, l’ho abbracciata, l’ho votata, ho fatto e faccio il tipo per lei. Una ragazza pulita e ingenua, non costruita, che con la freschezza dei suoi diciotto anni ha dato una risposta sincera.
Ma voi, davanti a una telecamera, con il cuore che tremava, la testa annebbiata, la paura, l’emozione che diavolo avreste risposto di fronte a una domanda così impegnativa? Perché era la domanda ad essere insulsa. Difficile rispondere a bruciapelo, e tanto meno in quel frangente.
Non ti curare di loro Alice, rimani così, con i tuoi occhi che ridono e piangono, con gli animali che sono il tuo mondo e che adori sopra ogni cosa.
Hai ragione loro non sono così cattivi e soprattutto non conoscono l’invidia.
Brutta bestia. Non badare a chi è feroce, graffia, attacca, morde. A chi è sempre pronto a scagliare la prima pietra
Tu sei Miss Italia, sei bellissima, sei vera, sei giovane, hai il mondo in mano.
Alla tua età anche io avrei dato una risposta così così.
Mi hai detto, dopo, <spero che non giudichino la mia intelligenza per quei pochi secondi, io non sono scema>.
No, non lo sei.
Tu no, ma loro sì.
E l’hanno ampiamente dimostrato.
Limitati, feroci e invidiosi.
Vola Alice, hai tanto tempo per dimostrare quanto vali.
Falli neri!
E ricorda che chi dice che le donne con tante tette hanno poco cervello non ha capito nulla. Le tette a volte fanno perdere la testa, ma agli uomini, non a noi.
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