I bambini insegnano

Samuele ha cinque anni e una bicicletta che gli sta piccola. Questo cucciolo cresce alla velocità della luce, con la forza dei suoi pochi anni. Sabato, in campeggio, ha ritrovato la sua bici, abbandonata lì dall’estate scorsa. Ci è salito felice, come chi ritrova una vecchia amica. Ha pedalato con foga, ha provato a vedere se riusciva ad andare anche sull’erba: missione compiuta.

Poi ci ha tentato anche sui sassi ed è slittato. Culetto per terra, una manina un po’ sbucciata: fa niente, la vita bisogna giocarsela e non importa se qualche volta fa male.

Lo guardo e mi fa tenerezza, con quelle gambe ormai così lunghe per quella biciclettina.

<Samu che ne dici se ti compro una bici nuova?>

Sorrido suadente.

<No, questa è così bella, non possiamo aggiustarla?>.

Detto fatto, comincio a industriarmi con cacciavite e pinze.

Riesco ad alzare la sella, e mio nipote riparte radioso.

Un altro bambino avrebbe gioito all’idea di una bici nuova fiammante, avrebbe ribattuto : <andiamo a comperarla adesso?>.

Samu no.

Non tradisce una vecchia amica per una nuova.

E così, a me che ho tanti, tanti anni più di lui … insegna la vita … e l’amore.