Il presente è un dono per questo si chiama così

“E poi non voglio fasciarmi la testa, prima ancora di essermela rotta. Voglio fare come le allodole, che prendono quello che viene. I temporali e i raggi del sole, la briciola di pane regalata da un’anima pia e la pallottola del cacciatore.

Alla fine comunque le cose vanno come devono andare e l’unico modo per vivere la vita è viverla: accettarla e sorriderle”.

Tratto da Lasciami contare le stelle edizioni TEA

Siamo troppo presi a voltarci indietro, a spiare con il cannocchiale un futuro incerto che per antonomasia, visto che è futuro è per forza incerto ovvero non certo. Le parole hanno un significato. Presente, ad esempio significa dono. Abbiamo tutti il dono di vivere adesso, questo giorno, che se lasciamo andare poi non c’è già più, che se sprechiamo facendoci pippe inutili è un delitto.

Per la serie, se stai andando in moto con il vento tra i capelli perchè sognare  le ferie di luglio o quelle appena trascorse? Anche se siamo in ufficio, anche in metrò  a Milano la bellezza è a un passo, se vogliamo vederla.

Il fatto che in questo momento abbia il mare davanti a me è un dettaglio. Certo, riempie di luce i miei occhi, però non basta. La gioia è uno stato dell’anima e bisogna corteggiarla.

Buon oggi , buona vita: adesso.